chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pescomaggiore L'Aquila L'Aquila cappella sussidiaria Assunta Parrocchia di San Martino Facciata; Pianta; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XIV - XIV(costruzione intero bene); 1407 - 1407(restauro intero bene); 1573 - 1573(rifacimento intero bene); 1867 - 1867(restauro intero bene ); 1904 - 1904(consolidamento portale); 1937 - 1937(Ristrutturazione Intero Bene); 2009 - 2023(danni sisma 2009 intero bene)
Cappella dell'Assunta
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella dell'Assunta <Pescomaggiore, L'Aquila>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
XIV (costruzione intero bene)
Viene edificatala chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie sui resti di un vecchio maniero del Castello di Pescomaggiore
1407 (restauro intero bene)
Nel 1407 venne ribenedetta la Chiesa di S. Maria al Castello, probabilmente appena restaurata, e fu benedetto l'altare maggiore. Vennero alla luce in questi anni alcune pitture emerse al cadere di intonaci sovrapposti.
1573 (rifacimento intero bene)
Probabilmente risale al 1573 il rifacimento della chiesa, come testimonia una iscrizione in loco.
1867 (restauro intero bene )
Nel 1867 la chiesa venne restaurata; venne realizzato un incavo nel muro ove fu posto il simulacro della Vergine.
1904 (consolidamento portale)
Nel 1904 vengono realizzati dei lavori di consolidamento al portale d'ingresso, come ricordato nell'incisione dell'architrave del portale stesso.
1937 (Ristrutturazione Intero Bene)
Nel 1937 vengono ultimati i lavori di ripristino dell'intera chiesa che aveva subito gravi danni durante il terremoto del 1915 di Avezzano.
2009 - 2023 (danni sisma 2009 intero bene)
A causa del sisma 2009 la chiesa subisce ingenti danni con crollo dei facciata e parti interne inagibile (2023)
Descrizione
Sorge all'interno delle mura del castello di Pescomaggiore, probabilmente sui resti di un antico maniero. Accessibile da un piccolo vicolo del borgo che si apre su uno slargo dinanzi all'ingresso della chiesa, essa risulta in posizione dominante rispetto all'intera Valle dell'Aterno. L'accesso alla chiesa avviene mediante un gradino che conduce al portale in cui è riportata una incisione che ricorda i lavori di consolidamento al portale condotti nel 1904. La facciata è intonacata e caratterizzata dalla presenza di due aperture rettangolari poste nella parte alta, simmetriche rispetto al portale di ingresso. La caduta di intonaco nella facciata principale e la creazione di voragini sulle pareti laterali causate dagli assestamenti tellurici del 2009, hanno portato alla luce i differenti apparecchi murari realizzati nel corso dei secoli. La chiesa ha un impianto a navata unica; la parete destra è crollata a seguito del sisma del 2009, mentre quella di sinistra presenta si è conservata in parte. Due arcate dividono l'interno della chiesa in una zona posteriore e in una anteriore, ove prima del terremoto era posizionato l'altare maggiore realizzato in stucco e risalente al 1867. A sinistra dello stesso, in un piano rialzato di un gradino che probabilmente costituiva una nicchia, è conservato un altare minore e degli affreschi che sono stati deteriorati dal terremoto del 2009. In più punti della chiesa, la caduta di intonaco ha portato alla luce dipinti probabilmente risalenti al 500. La pavimentazione della cappella è realizzata con lastre quadrangolari in granigliato di cemento bianco. La zona rialzata di sinistra ha invece pavimento in lastre quadrate in granigliato di cemento rosso, mentre l'area immediatamente sottostante l'altare ha pavimentazione realizzata con delle maioliche. La copertura dell'intera cappella è a due falde a capanna.
Facciata
la facciata è intonacata e caratterizzata dalla presenza di due aperture rettangolari poste nella parte alta, simmetriche rispetto al portale di ingresso che riporta una incisione che ricorda i lavori di consolidamento al portale condotti nel 1904.
Pianta
ha un impianto a navata unica.
Elementi decorativi
in più punti della chiesa, la caduta di intonaco ha portato alla luce dipinti probabilmente risalenti al 500.
Pavimenti e pavimentazioni
la pavimentazione della cappella è realizzata con lastre quadrangolari in cemento bianco. La zona rialzata di sinistra ha invece pavimento in lastre quadrate di cemento rosso, mentre l'area immediatamente sottostante l'altare ha pavimentazione realizzata con delle maioliche.
Coperture
la copertura dell'intera cappella è a due falde a capanna.